Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Giovinazzo, nell’ambito dei controlli anti-covid, hanno sorpreso all’interno di un monolocale quattro ragazzi che si erano riuniti per giocare con la playstation. I quattro giovani sono stati tutti sanzionati per non aver rispettato l’articolo 1 del D.P.C.M.

Questa volta è toccato ad altrettanti giovani tutti appena maggiorenni. I ragazzi, stando al comunicato stampa dei Carabinieri, all’arrivo dei militari, increduli per il controllo, non hanno potuto dare giustificazioni.

Inoltre i carabinieri hanno avvertito sin da subito un odore anomalo e pertanto hanno proceduto anche a perquisizione locale e personale, rinvenendo sulle persone di due dei quattro ragazzi, due stecchette di hashish del per di 0,5 cadauna. Questi ultimi sono stati segnalati la Prefettura di Bari anche per la violazione amministrativa prevista dall’art. 75 del dpr 309/90.

È una lotta all’incoscienza quella che stanno portando avanti gli uomini dell’Arma di Giovinazzo, che già meno di 15 giorni fa si erano trovati difronte a una situazione identica, sorprendendo 4 giovani tra i 24 e i 26 anni intenti a guardare una partita di calcio, sempre in un piccolo locale adibito a circolo.

Un copione sempre uguale quindi, piccoli circoli e luoghi di ritrovo, troppo spesso utilizzati da giovani non curanti dell’emergenza sanitaria, che se da un lato li costringe alla didattica a distanza, dall’altro, pensano, che consenta loro di incontrarsi liberamente per giocare con playstation, guardare partite di calcio o altro.