Il virus c’è e circola ancora in Italia. Un messaggio ribadito più volte dalle autorità e dalle Forze dell’Ordine, sottolineato anche nel discorso del premier Conte in Senato.

Una situazione che va monitorata con particolare attenzione in vista di una seconda possibile, ma preannunciata, ondata in autunno.

Lo stato d’emergenza è stato prorogato fino al 15 ottobre ma molti italiani sembrano aver mollato la presa sul rispetto del distanziamento sociale e dell’utilizzo delle mascherine nei luoghi chiusi.

In questi giorni a Palo, Capurso e Adelfia alcuni esercizi commerciali, bar ma non solo, sono stati sanzionati con multe da migliaia di euro per il mancato rispetto di alcune norme di sicurezze.

Sanzionati anche gli stessi clienti, con multe da un centinaio di euro, beccati senza mascherina da agenti della Guardia di Finanza in borghese.