Michele e Rossella, sono i primi sposi baresi ad essersi giurati amore eterno con le nuove regole anti-covid stilate dal Comune di Bari. Il rito civile è stato celebrato questa mattina dal sindaco Antonio Decaro nella chiesetta sconsacrata, sede del Municipio 1 di Bari, nel quartiere Libertà.

Dopo il lockdown il Comune ha permesso infatti di tornare a celebrare matrimoni e unioni civili con parenti e amici, limitando però gli accessi e imponendo tutte le misure necessarie per la sicurezza, come l’igienizzazione delle mani, l’utilizzo delle mascherine e il rispetto della distanza interpersonale.

Alle nozze dei 25enni dipendenti pubblici, hanno preso parte dieci familiari, oltre ai due testimoni, il sindaco e l’ufficiale di Stato civile, i due officianti del rito. Tutti gli invitati sono stati disposti nella saletta su sedie alternate e hanno indossato mascherine, compresi gli sposi che le hanno tolte solo al momento del bacio finale.

“Torna il calore degli amici e della famiglia ad accompagnare il rito civile del matrimonio. Non ci possono essere ancora tutti, dobbiamo avere le mascherine, usare gel igienizzante e rispettare molte regole, ma piano piano stiamo tornando a vivere la bellezza di momenti come questo – scrive il sindaco Antonio Decaro su Facebook -. Dopo la frase di rito, con un pizzico di emozione, ho detto a Michele e Rosa ‘Adesso che appartenete allo stesso nucleo familiare, mantenendo le distanze dagli altri, nel rispetto delle linee guida, lo sposo può baciare la sposa’”.