Davanti al Giudice monocratico del Tribunale di Bari, Antonietta Guerra, è iniziato il processo nei confronti dell’ex consigliere comunale Francesco Colella, eletto nel 2014 con il Movimento 5Stelle. Colella è accusato di aver scritto su una scheda di voto, il 14 novembre 2017 durante uno scrutinio segreto in Consiglio comunale, la parolaccia sessista indirizzata alla allora collega Irma Melini di cui parlò anche la trasmissione televisiva Le Iene.
Colella è imputato per il reato di diffamazione aggravata, nella udienza di oggi Irma Melini si è costituita parte civile. Il 7 gennaio 2020 saranno citati come testimoni tutti i 21 consiglieri comunali di allora presenti quel giorno erano in aula e che durante le indagini si sono sottoposti al “saggio grafico” negli uffici della Procura.
La consulenza fatta durante le indagini dalla Procura aveva stabilito che la scritta sulla scheda fosse riconducibile a Colella; quella di parte della difesa ha invece rilevato il contrario. Il difensore dell’imputato, l’avvocato Gianfranco Schirone, ha chiesto che venga disposta una perizia calligrafica e il giudice si è riservato.
