Un'immagine del Palazzo comunale di Adelfia, in provincia di Bari.

Diciotto mesi per ottenere un proprio diritto: uno stallo per disabili nelle vicinanze della propria abitazione. Stallo già regolarmente concesso dall’amministrazione comunale a febbraio del 2018, con tanto di ordinanza sindacale ulteriormente firmata lo scorso 6 agosto. Siamo ad Adelfia.

Al richiedente, tranquillizzato variamente da più persone nel corso di questo lungo periodo di attesa, non è bastata neppure la solenne promessa del primo cittadino. Ci ha chiamati con la speranza di un’accelerata. L’intervento non è stato effettuato a causa di un disguido.

“Ce ne scusiamo – dice il sindaco di Adelfia, Giuseppe Cosola -. Stiamo rimediando al malinteso provvedendo all’esecuzione dei lavori in queste ore. Ho preso un impegno con il cittadino”.

La beneficiaria dello stallo per disabili – alla quale auguriamo di godere della sosta riservata il più a lungo possibile – è una 67enne non vedente, dializzata e con l’impossibilità di muoversi autonomamente. Siamo certi che il calvario, ogni qual volta arriva l’ambulanza per trasportare la donna in ospedale, ma anche in occasione di qualunque altro spostamento, abbia le ore contate come promesso dal Sindaco.