Sono due residenti a Modugno di 42 e 27 anni, i componenti della banda accusata di aver fatto saltare in aria un bancomat a Castellaneta Marina alle 3 di sabato notte, provocando anche danni ingenti alla sede della banca.

La tecnica utilizzata è quella della marmotta, ovvero inserire l’esplosivo all’interno dello sportello ATM. La banda è fuggita riuscendo a prendere solo 3mila dei 28mila euro contenuti nello sportello automatico. A mandare in fumo il colpo è stato l’immediato intervento dei carabinieri.

Efficaci i controlli sulla statale 100. Dopo un breve inseguimento, i due modugnesi, originari di Bari e Brindisi, sono stati bloccati a bordo di una Citroen C3 nel territorio di Mottola.

All’interno sono stati trovati due telefoni di vecchia generazione e ricevitori per intercettare le comunicazioni delle forze di polizia. Ritenuti responsabili del colpo, il 42enne e mil 27enne sono stati incarcerati. Adesso è caccia ai complici.