Nel pomeriggio di oggi una bambina straniera di circa 12 anni chiede aiuto ai bagnini in servizio sulla spiaggia di Pane e Pomodoro. Secondo la denuncia della piccola, un cittadino di origine pakistana l’avrebbe toccata, mostrandole i genitali.

I bagnini a quel punto si fanno indicare con esattezza l’uomo e lo raggiungono sui frangiflutti di fronte alla battigia mentre era in compagnia di altri connazionali. Il soggetto, bloccato da uno degli addetti al salvataggio, confessa il gesto.

Portato a riva scoppia il putiferio, perché si scopre che non si tratta di un caso isolato, ma il pakistano ha molestato anche una bambina barese. Alcuni familiari sono pronti a scagliarsi contro l’uomo.

Durante il parapigiglia, la comitiva di pakistani si dilegua, ma per il molestatore non c’è scampo. Per parlare con lui prima dell’arrivo della Polizia, che lo conduce in Questura per gli accertamenti, è necessario trovare un bagnante che parlasse la sua lingua.