Dopo l’ennesimo furto ai danni del Punto di Primo Intervento di Bitonto, il Segretario Territoriale USPPI ha sottolineato con un comunicato la necessità di dotare la struttura di adeguati sistemi di sicurezza. I fatti risalgono al 3 gennaio scorso, quando alcuni ignoti si sono aggirati indisturbati nell’Anagrafe, nel reparto di Cardiologia e in quello di Riabilitazione dell’ex ospedale cittadino.

“Ripristinare il servizio di portineria h24 – ha affermato Cascarano – avrebbe dissuaso i malviventi dal furto di 3 computer, alcuni telefoni e un defibrillatore”. Un’operazione criminale che segue altri due agguati compiuti nel 2018 ai danni della farmacia territoriale e che presenta risvolti poco chiari.

La totale assenza di segni di effrazione, infatti, lascerebbe aperta l’ipotesi che i criminali fossero in possesso delle chiavi d’accesso. “Bisogna al più presto adottare le necessarie opere strumentali di sicurezza, posizionando grate e porte e sollecitando una più attenta custodia delle chiavi, affidate direttamente al portinaio” ha concluso il Segretario.