Giallo nella caserma “Carlotto” nel brindisino. Il cadavere di un sottufficiale della brigata Marina San Marco è stato ritrovato nel pomeriggio di ieri. Il corpo privo di vita del marò 42enne, originario di Bari, è stato ritrovato dai colleghi.

Intervenuti sul posto i carabinieri per accettare circostanze e cause della morte, causata da un colpo partito dall’arma di ordinanza del sottufficiale, una pistola semiautomatica Beretta calibro 9. Per gli investigatori si tratta quasi sicuramente di suicidio: sul posto è stato ritrovato un biglietto d’addio.