Sono stati condannati all’ergastolo dalla Corte d’Assise di Bari in quanto ritenuti responsabili dell’omicidio di Nicola Lorusso, detto “U’ciucc”, avvenuto a San Girolamo l’11 gennaio del 2015. La sentenza è stata emessa oggi nei confronti di Leonardo Campanale, esponente di spicco del clan “Strisciuglio” e del suo sodale Gianfranco Caputi. Secondo le indagini l’omicidio avvenne alle 9.30 di quella domenica mattina in via Van Westerhout, nelle vicinanze della pineta di “San Francesco” dove, come tutte le domeniche, erano presenti numerose donne e bambini.

L’assassinio fu pianificato, secondo quanto appreso, per vendicare l’omicidio di Felice Campanale, padre di Leonardo, avvenuto in una faida in corso ormai da anni e tesa al controllo del potere criminale sul quartiere San Girolamo.

I due aspettarono l’uscita della vittima dalla sua abitazione, quindi, dopo aver bloccato l’autovettura sulla quale viaggiava in compagnia della moglie, avevano esploso al suo indirizzo numerosi colpi di Kalašnikov. A sparare, sempre secondo le indagini, fu Campanale mentre Caputi era alla guida dell’auto, risultata rubata, utilizzata per commettere l’omicidio.