Ieri pomeriggio ad Acquaviva i Carabinieri hanno eseguito una misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal G.I.P. Roberto Oliveri del Castillo, nei confronti di un
49enne del luogo per atti persecutori. Il soggetto era già stato arrestato per lo stesso reato e detenuto a Taranto, dove stava scontando oltre un anno di pena per gli atti persecutori commessi verso la ex moglie.

Durante la detenzione a Bari, Matera e Taranto ha inviato numerose lettere alla sua ex coniuge, ha dimostrato di essere a conoscenza dei particolari della sua vita privata e ha continuato a minacciarla pesantemente di ritorsioni, arrivando a scriverle che una volta tornato libero, avrebbe continuato a seguirla ed a farle del male; questi atteggiamenti hanno ovviamente turbato la vittima procurandole un perdurante e grave stato d’ansia e paura.

Per questo la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, considerato che l’aggressore ha dimostrato di non aver alcuna capacità di autocontrollo e di contenimento, neppure durante il periodo di detenzione in carcere e considerato il pericolo di reiterazione criminosa, ha chiesto ed ottenuto dal GIP del locale Tribunale l’ulteriore misura restrittiva.

Il 49enne, una volta scarcerato dal carcere di Taranto, è stato quindi immediatamente arrestato dai Carabinieri di Acquaviva delle Fonti e tradotto presso la Casa Circondariale di Bari ove resterà a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.