Le cronache di questi giorni non lasciano spazio ai dubbi: la follia viaggia a bordo di treni ed autobus. L’ultimo episodio violento è avvenuto ieri pomeriggio a Bari, su una vettura della linea 11, in via Trisorio Liuzzi.

I controllori entrano nel mezzo e chiedono i biglietti. Un utente, italiano, rifiuta di mostrarlo e di acquistarlo al momento. La tensione sale ed uno dei dipendenti Amtab lo invita a scendere affinché l’autobus possa continuare la corsa.

L’uomo non si rassegna e prima di scappare colpisce uno dei verificatori ad un occhio causandogli un grosso danno e il rischio del distacco della retina, all’altro ha slogato un polso, mentre gli ultimi due vengono scaraventati a terra durante la fuga e rimediano diverse contusioni. I quattro ne avranno rispettivamente per 20, 10, 8 e 7 giorni.

Il mezzo è rimasto fermo per circa 40 minuti, ma nè la Polizia nè i Carabinieri sono riusciti ad intervenire sul posto nonostante ne fosse stato richiesto l’intervento. A quanto pare all’aggressore è andata particolarmente bene perché anche le telecamere a bordo non erano funzionanti.