Sono 644 i migranti nordafricani sbarcati intorno alle 9 di questa mattina al porto di Bari. A trasportarli la nave Hms Echo della Marina britannica che è stata accolta da funzionari di Prefettura e Comune, forze dell’ordine ma soprattutto tecnici della Asl, Croce Rossa e volontari di associazioni laiche e religiose.

Le operazioni di soccorso sono tutt’ora in corso, ma pare che la maggior parte dei profughi siano in discrete condizioni. Solo una persona è in condizioni preoccupanti a causa di una ferita d’arma da fuoco risalente ad almeno 5 giorni fa: l’uomo è stato trasportato all’ospedale San Paolo.

A bordo presenti anche un centinaio di bambini, almeno 4 donne incinte e soprattutto diversi neonati: tutti sono stati accolti al Molo Foraneo nel punto medico avanzato allestito da volontari e associazioni per prestare i primi soccorsi e svolgere le fasi iniziali di identificazione. Al termine delle operazioni i migranti saranno poi trasportati in diversi centri di prima accoglienza sparsi nella penisola.

Il Comune ha già fatto sapere che servono urgentemente indumenti per neonati ma anche t-shirt, indumenti intimi maschili e femminili, abiti e scarpe estivi, ciabatte, cappellini e prodotti vari per l’igiene personale (carta igienica, assorbenti, pannolini). “Chiunque può aiutare e donare qualcosa di utile – sottolinea il sindaco Antonio Decaro – può andare nell’androne di Palazzo di città dove c’è un punto di raccolta aperto da stamattina. Grazie a tutti”.