Si ammala di tumore ai testicoli, subisce un intervento e gli viene prescritto il Tostrex, un farmaco che costa 57 euro a tubetto, della durata di un paio di settimane. Protagonista della vicenda, denunciata da Luigi Cipriani, segratrio del movimento “Riprendiamoci il Futuro”, è un giovane barese di 27 anni. La storia è stata messa nera su bianco da Cipriani in una lettera inviata al prefetto di Bari, al presidente della Regione Puglia e al ministro della Salute.

Apparentemente una faccenda come tante, non fosse che secondo quanto denunciato da Cipriani, il 27enne barese sottoposto con successo ad un intevento chirurgico eseguito al Policlinico di Bari lo scorso febbraio, ha scoperto il suo calvario al momento del controllo ambulatoriale.

Il verdetto della visita specialistica non ha lasciato dubbi alle interpretazioni: il 27 dovrà sottoporsi alla terapia del Tostrex per tutta la vita. A questo punto il paziente – come denunciato da Cipriani – si sarebbe rivolto al suo medico di base, allo specialista, all’Asl e al Policlinico, ricevendo sempre la stessa risposta: “il farmaco lo devi pagare di tasca tua”.

Il medicinale è stato escluso dalla fascia A, per questo non è rimborsabile. E qui arriva l’attacco del segretario di “Riprendiamoci il Futuro”. Il ragazzo deve provvedere all’acquisto del farmaco se vuole curarsi, ma è disoccupato e quindi non ha i soldi per comprarlo. Chissà quale possa essere la risposta del prefetto e delle autorità chiamate in causa.