Quattrocento punti strategici dove piazzare le telecamere e droni in volo durante i grandi eventi. Bari si prepara ad incrementare la sicurezza in città: l’obiettivo è monitorare il traffico ma anche prevenire atti di vandalismo, evitare l’abbandonano i rifiuti e perfino per promuovere il turismo.

In consiglio comunale è stato infatti approvato il regolamento sulla videosorveglianza. Il testo disciplina gli ambiti di applicazione degli occhi elettronici mentre spetterà al Comune individuare gli strumenti da utilizzare.

La grande novità potrebbero essere i droni. La proposta, dell’assessore Galasso, è di utilizzarli per monitorare la città durante i grandi eventi (feste e concerti in primis) consentendo una ripresa dall’alto e mobile. “Difficile poter immaginare un drone che voli h24 sulla città – ha spiegato Galasso – può avere senso invece ipotizzarne l’uso in occasione di grandi eventi per questioni di sicurezza e di protezione civile”.

Per quanto riguarda le telecamere, sono stati individuati luoghi strategici e delicati della città, come per esempio incroci molto trafficati, strade-discariche, piazze cittadine, isole ecologiche, scuole di periferia e uffici comunali. Ma non solo: il regolamento prevede anche l’installazione da parte dell’Amtab di telecamere sulle pensiline delle fermate per “verificare in tempo reale le condizioni di afflusso alle varie fermate e monitorare eventuali criticità”.

Le web cam, inoltre, potranno essere utilizzati anche per scopi promozionali e turistici: l’idea è quella di un sito web istituzionale in cui chiunque potrà visualizzare in tempo reale la situazione nei luoghi più belli e rappresentativi della città.