“I cellulari sono muti, non riusciamo a sentire nessuno”. La testimonianza è di uno dei colleghi dei macchinisti che lavoravano sui due treni che si sono scontrati questa mattina all’altezza di Corato, intorno alle 11.30.

Soccorritori del 118, Vigili del Fuoco e forze dell’ordine si stanno impegnando sul luogo del disastro per prestare aiuto ai numerosi feriti. Alcuni di essi, i meno gravi, si stanno curando direttamente nell’ospedale da campo che è stato attrezzato nei pressi del terribile impatto fra i mezzi. Altri sono stati trasportati nelle vicine strutture di Andria, Bisceglie, Barletta e Bari.

Le vittime accertate, in questo momento, è di venti persone. Un numero che a detta del Ministro Delrio, sarebbe purtroppo provvisorio.