I reati ipotizzati dalla Procura sono di tentata concussione e falso ideologico. Per questo una ex dottoressa della Mater Dei è stata rinviata a giudizio. Secondo le indagini il medico avrebbe falsificato la cartella clinica di un paziente, successivamente deceduto.

Avrebbe inoltre provato a costringere due infermiere a scrivere, dopo il decesso, di aver somministrato alcuni farmaci al suo paziente. La dottoressa, ai tempi dei fatti, nel 2014, era di aiuto nel reparto di medicina generale.

In base a quanto ipotizzato dalla Procura, la donna avrebbe scritto nel foglio di terapia la prescrizione di un farmaco anticoagulante che, invece, non sarebbe poi stato somministrato. A denunciare il medico è stata un’infermiera.

Il paziente, un uomo anziano, secondo la Procura sarebbe deceduto comunque e per questo non è stata avviata nei confronti della dottoressa un’indagine per omicidio colposo.