I furti di olive non si contano più. Il fenomeno è preoccupante, tanto da aver costretto le associazioni di categoria degli agricoltori ad alzare la voce e le forze dell’ordine a intensificare i controlli. Gli arresti si moltiplicano e altri quattro ladri di olive sono finiti in manette e poi fatti accomodare ai domiciliari. Questa volta è accaduto a Casamassima, dove i militari hanno arrestato tre uomini ddel posto, rispettivamente di 32, 30 e 35 anni e un 33enne di origini dominicane, residente a Triggiano. Sono tutti accusati di furto aggravato in concorso.

Gli arresti, come dicevamo, rientrano proprio nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dei furti ai danni di proprietari terrieri e piccoli imprenditori agricoli. Una pattuglia in transito nella contrada “Casaldino”, ha sorpreso i quattro a raccogliere olive da un fondo che si è rivelato non essere il loro.

Ad insospettire i carabinieri è stato il fatto che i ladri sono apparsi particolarmente impacciati al passaggio della pattuglia. Uno di loro ha tentato la fuga, ma i militari sono intervenuti bloccando il fuggitivo. Erano già stati accumulati diversi sacchi, per complessivi due quintali di olive, poi restituiti al legittimo proprietario. Sul posto sono stati rinvenuti altri sacchi ancora vuoti, bastoni e reti.