Se i baresi sono preoccupati, Antonio Decaro di sicuro non è più tranquillo. Dopo l’accoltellamento di un Carabiniere in pieno centro e l’omicidio di Nicola Telegrafo consumatosi sempre ieri sera a Carbonara, questa mattina il sindaco ha partecipato al Comitato dell’ordine pubblico e della sicurezza. A cui ha chiesto, nuovamente, di intensificare il presidio sulle piazze centrali oggetto di attività criminali ed episodi di violenza, una questione sollevata più volte e su cui è in corso una indagine da parte della magistratura.

«Da stasera ci sarà un presidio con controlli strutturali ma non statici da parte delle pattuglie dei carabinieri, della polizia di Stato e della polizia municipale per tutta la giornata – spiega Decaro – cosa di cui avevamo già parlato ieri mattina con il Questore. L’amministrazione predisporrà un progetto per eliminare dalle piazze tutti quegli elementi di arredo urbano che impediscono o limitano la visuale e favoriscono il proliferare di attività di spaccio e vendita di prodotti contraffatti. Inoltre ci siamo fatti autorizzare una deroga alla normativa sull’inquinamento luminoso al fine di potenziare la luce sulle piazze».

«L’omicidio di Carbonara desta preoccupazione altissima – continua Decaro – perché appare evidente che si è inasprito un nuovo conflitto tra i clan. Ho sentito questa mattina telefonicamente la Presidenza del Consiglio dei Ministri e nel colloquio pomeridiano con il Ministro Alfano mi è stato garantito l’invio immediato di personale per attività anticrimine della polizia e di carabinieri. L’episodio di ieri conferma le preoccupazioni delle Forze dell’ordine e degli inquirenti dei mesi scorsi e ci deve tenere all’erta tutti».