Nove affiliati al clan mafioso Di Cosola sono stati arrestati dai Carabinieri di Bari all’alba di questa mattina, in esecuzione di altrettanti provvedimenti di carcerazione per condanne definitive emesse dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Bari.

Si tratta di reati di associazione mafiosa e traffico di droga per cui gli arrestati sono stati riconosciuti colpevoli a vario titolo.

I reati contestati risalgono agli anni 2007-2010, tra i fatti di sangue più significativi, per cui i Di Cosola sono ritenuti responsabili in quel periodo, ci sono l’’omicidio di Martino Salatino, avvenuto in Adelfia il 10 agosto 2008 e l’’omicidio di Nunzio Mazzilli, detto “testone”, avvenuto a Capurso il 26 giugno 2009.

Queste le pene inflitte:
Angelo De Tommaso, 8 anni di reclusione per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
Luigi Schiavone, 8 anni per associazione mafiosa, rapina, ricettazione e associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
Rocco Schiavone, 10 anni per associazione mafiosa, porto d’armi, ricettazione e associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
Biagio Grassi, 3 anni per spaccio di stupefacenti;
Vito Loiacono, 4 anni per associazione mafiosa;
Ignazio Pontrelli, 5 anni per associazione mafiosa, armi, ricettazione;
Gaetano De Giosa, 6 anni per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
Michele Lagioia, 7 anni per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti;
Antonio Bonvino, 8 anni per associazione mafiosa e associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.

Il potente clan è attivo in particolare nel quartiere di Ceglie del Campo ed in parecchi comuni limitrofi al capoluogo.