Fumo dappertutto e gli estintori per spegnere le fiamme. Momenti di tensione poco dopo le 21 in corso Cavour. In un appartamento al terzo piano di uno stabile in pieno centro a Bari è divampato un incendio, ad andare a fuoco è stata la casa dell’ex arbitro oggi presidente del Bari Gianluca Paparesta. Sul posto sono intervenuti tre mezzi dei Vigili del Fuoco, due ambulanze e i Carabinieri. L’intervento è stato più complicato dal solito a causa della conformazione dello stabile. L’abitazione, infatti, non aveva l’affaccio sulla strada, ma su un cortile interno. I pompieri non sono riusciti ad utilizzare gli idranti, hanno potuto adoperare solo gli estintori. Il fumo, che in pochi attimi ha avvolto tutto, ha creato non poche difficoltà, tanto da rendere persino difficile capire cosa stesse bruciando.

Tanto spavento, ma per fortuna solo un’intossicazione per alcuni condomini, che secondo le notizie raccolte sarebbero tre studenti universitari. A causare il rogo dovrebbe essere stata una lampada, caduta per colpa del vento. Corso Cavour e la zona adiacente sono state chiuse al traffico e invase da decine di curiosi. A dare l’allarme la figlia di Paparesta, sola in casa quanto è divampato l’incendio.