Luigi Abatantuono, barese di 37 anni, è morto questa mattina nel tentativo di rapina della Banca Popolare di Puglia e Basilicata del rione Libertà di Bari.

Cappellino, occhiali da sole, cacciavite in mano e un oggetto -definito dall’uomo – come una «bomba». Con queste coperture il rapinatore ha minacciato i dipendenti della filiale ma, con l’aiuto di un cliente è stato bloccato dal cassiere. All’arrivo dei carabinieri che lo hanno invitato ad alzarsi da terra, l’uomo è risultato privo di sensi. Sul posto è giunto il 118 che ha cercato invano di rianimarlo. Il padre del rapinatore, riguardo l’accaduto ha dichiarato: «Luigi era un cocainomane. Era un ragazzo che andava aiutato, non abbandonato».

Stando a una prima ricostruzione dei fatti, la morte del rapinatore sarebbe dovuta a un infarto durante la colluttazione col cassiere. I familiari hanno dichiarato di aver chiesto più volte aiuto, ma invano. Adesso chiedono che sia fatta luce sulla dinamica dei fatti.