A sorprendere la coppia sono stati i finanzieri della Compagnia di Bari in coordinato con l’Ufficio doganale dell’aeroporto. I due cinesi volevano oltrepassare i controlli trasportando 1.500 dosi di medicinali senza che per questi fosse prevista la dovuta prescrizione, oltre a mancare l’autorizzazione per l’importazione.

Sono stati fermati i due cinesi, un uomo e una donna, residenti in provincia di Matera e di Taranto. La coppia proveniva dal proprio paese d’origine e, per raggiungere l’aeroporto di Bari Palese, aveva fatto scalo in un’altra località italiana. Le pasticche incriminate erano tenute nascoste nel bagaglio a mano dei due malfattori.

Il traffico di farmaci di tal genere deve essere attentamente controllato dal momento che potrebbe trattarsi di medicinali dannosi per la salute che l’Agenzia Italiana del Farmaco non ha autorizzato al commercio. In particolare, si teme che tali prodotti medici possano essere utilizzati in farmacie abusive.

Due giorni fa, il 27 febbraio, i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Sassari hanno sequestrato dalle valige di cittadini cinesi residenti in Italia 4 chilogrammi di medicinali perché privi delle prescrizioni sanitarie richieste per passare la dogana.

1 Marzo 2013

Marghertia Micelli Ferrari