Imprenditore nel settore impiantistico, lavorava spesso con gli enti pubblici. non soffriva di alcuna malattia nè di depressione.La causa è ancora ignota e forse non si scoprirà mai, ma come moltissimi dei piccoli imprenditori, non stava attraversando un periodo particolarmente florido per la sua azienda e le prime ipotesi si sono concentrate su questo aspetto.
Lascia due figlie e sua moglie, oltre che un bigliettino con brevi scuse, ha cercato e trovato la morte lì dove lo avrebbero potuto trovare facilmente, nelle campagne di sua sorella e suo cognato, infatti è stato proprio quest’ultimo a trovarlo ormai senza vita.
Sono ormai troppi i casi di questo genere, talmente tanti che la scorsa settimana alcune vedove, che hanno visto i loro mariti morire con simili modalità, hanno sfilato a Bologna, per ricordare in particolare l’imprenditore che si diete fuoco davanti al Tribunale Fiscale.
Ora una nuova storia, anche se ogni girono si spera che sia davvero l’ultima.
11 maggio 2012
Valentina Piccoli
