Fumante, unta e con i pomodori incandescenti. Non importa in quale momento del giorno ci troviamo, la focaccia barese è perfetta in qualsiasi ora, che sia a colazione o durante lo spuntino notturno. C’è chi non ci rinuncia persino il giorno della Vigilia di Natale.

Il barese tipico, il 24 mattina, tende a tenersi leggero per affrontare al meglio il cenone. Ma ovviamente bisogna incominciare ad abituare allo stomaco ai tre giorni di cibo no stop. Per questo motivo, dopo quelli che preferiscono pasteggiare con un aperitivo accompagnato da fiumi di spritz e prosecco, c’è chi “per mantenersi leggero” non rinuncia alla tradizionale focaccia.

Abbiamo fatto incursione all’interno di uno dei panifici più antichi di Bari: Fiore. Nulla può fermare il tipico barese bisognoso di focaccia, nemmeno la fila di quasi un’ora.