Il barese, si sa, il meglio di sé lo tira fuori in sella alle due ruote. La moto è una specie di lasciapassare che consente di andare oltre il codice della strada, ma soprattutto del buonsenso.

Il motociclista in questione, persino col casco allacciato, se n’è addirittura infischiato del fatto che dall’altro lato del cavalcavia ci fosse come d’abitudine una pattuglia della Polizia Locale.

Siamo a Poggiofranco, sul cavalcavia all’uscita della tangenziale. Ci sono le due strisce continue, ma per il motociclista sono solo un orpello, una decorazione trascurabile. Al centro della corsia opposta, contromano, sperando nell’attenzione degli ignari automobilisti, raggiunge come fosse antani via Camillo Rosalba. Complimenti, un esempio da non seguire accuratamente.