Uva e susine fresche, strudel e croissant assortiti, torta mimosa o al cioccolato, muffin e tanto altro ancora. Insomma, quanto di meglio si possa sperare per un risveglio coi fiocchi, anche in hotel da almeno quattro stelle. Passano le edizioni, ma una delle principali attrazioni della Fiera del Levante restano i buffet, quelli allestiti prima o dopo le decine di convegni in programma.
Basta procurarsi il calendario degli eventi e si potrebbe mangiare a sbafo per nove giorni, dalla mattina alla sera. Ce n’è per tutti i gusti e gli orari, con un numero sempre maggiore di imbucati. Basta non entrare in sala con addosso calzoncini e maglietta e fingere di essere interessati all’argomento: relazioni internazionali, spread, new economy, lavoro e politica. Proprio non ce la fate?
Oggi, a colazione, però, nel padiglione dell’Acquedotto Pugliese si è letteralmente consumato il numero uno dei buffet, qualcosa capace di convincere anche i più indifferenti. Una giuria di esperti e infiltrati ne ha decretato il successo senza alcun tentennamento. Quello che vi mostriamo è decisamente il buffet del mattino migliore di sempre alla Fiera del Levante.
