In Puglia

Sarebbero coinvolti nell'attentato dinamitardo a un ristorante compiuto l'8 gennaio scorso nel centro storico di Foggia

"Il nostro olio è sano, noi non siamo il Salento": la pubblicità dell'oleificio Castria di Ginosa, nel Tarantino, andata in onda sul canale 519 di Sky, ha suscitato le ire di molti tra semplici cittadini, agricoltori, imprenditori del settore e del mondo politico.

Sono 146 i contagi accertati negli ultimi sei giorni, a Mesagne la zona arancione è rimandata al 2 maggio.

Slitta ancora l'accordo tra Governo e Regione Puglia su giochi e scommesse. Un settore che potrebbe cadere nella mani della criminalità organizzata.

Un cliente ha denunciato la scarsa propensione del villaggio a seguire le norme anticovid. Il direttore dell'area clienti ha smentito in merito ai balli, ma ha confermato la positività di due famiglie.

I 50 cittadini extracomunitari, tutti uomini adulti, di presunta nazionalità pakistana, sono apparsi in buone condizioni di salute anche se visibilmente provati.

Su di lui pendeva l'ordine di carcerazione per scontare 3 anni e 1 mese. Arrestati anche due incensurati per estorsione e rapina.

Ambulanze del 118 in coda per ore davanti al Pronto Soccorso di Andria, la foto emblematica rappresenta in tutta la sua drammaticità la situazione attuale negli ospedali pugliesi.

Secondo le prime ipotesi l'uomo avrebbe sparato contro la casa in cui era presente la sua ex fidanzata, in compagnia di un altro ragazzo.

Il sacerdote ha inizialmente ceduto al ricatto pagando 11.500 euro per poi decidere di denunciare l'accaduto. I due sono indagati per estorsione aggravata.