“Il nostro olio è sano, noi non siamo il Salento”: la pubblicità dell’oleificio Castria di Ginosa, nel Tarantino, andata in onda sul canale 519 di Sky, ha suscitato le ire di molti tra semplici cittadini, agricoltori, imprenditori del settore e del mondo politico. Persino quella del governatore Emiliano. “La Regione Puglia – ha commentato il presidente –  chiederà risarcimenti milionari a chiunque manderà in onda lo spot e all’azienda che lo ha commissionato, se non sarà seguito immediatamente da altro messaggio pubblicitario nel quale con la stessa rilevanza ci si scusa delle menzogne propalate”.

Non si è fatta attendere la rettifica dell’oleificio Castria che ha bloccato la messa in onda dello spot, spiegando in un comunicato di non voler ledere l’immagine della Puglia né del Salento.

Sulla questione si è espresso anche il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Marco Galante. “Delle due l’una – ha commentato Galante – o l’azienda Castria è del tutto priva di conoscenza in merito alla questione Xylella, ignorando che non incide sulla qualità dell’olio, o i sedicenti imprenditori dell’azienda Castria sono disposti a tutto pur di vendere un litro di olio in più.