Attualità

Il governatore della Regione Puglia: "Le indagini in corso da parte del Nirs proseguiranno sulla base degli elementi già diversamente acquisiti".

(28 marzo 2012) BARI – Da qualche anno, ormai, il mondo politico parla molto dell’inserimento delle donne nelle istituzioni. A parole tutti, o quasi tutti, sembrano a favore del ‘gentil sesso’ e della sua piena integrazione nel mondo politico. Ma la Puglia si sta preparando a una nuova legge elettorale e a un vero e proprio ‘blitz’ antidonne che vuole contrastare la proposta di legge di iniziativa popolare, avviata lo scorso 8 marzo dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Puglia.

Intervista ad Hakim Nasiri, incarcerato con l'accusa di terrorismo internazionale e poi scarcerato dopo essere finito sui giornali di tutto il mondo. Quando sarà tutto finito vorrebbe avviare un'attività in Italia.

Rimozione forzata lungo tutto il percorso del corteo, potenziato il servizio notturno. Per i residenti scatta la caccia al parcheggio lontano da casa.

Luci spente nei luoghi più significativi della città. Anche Bari quest'anno aderisce a “M’illumino di meno”, la campagna di sensibilizzazione sul risparmio energetico

Il locale, aperto nel 1966, è stato per anni un punto di riferimento della città di Bari. Dopo 54 anni di attività, Mimmo Lorusso si arrende alla crisi.

Il premio, si legge nella motivazione, “esprime i sentimenti di riconoscenza di una intera comunità per il lavoro e l’impegno profusi dal professionista barese”

Grande affluenza di pubblico per questa 86esima Campionaria Generale Internazionale che dopo nove giorni si è chiusa ieri con un bilancio più che positivo illustrato in una conferenza stampa dal presidente della Nuova Fiera...

La prima parte del film di Sorrentino sulla vita dell'ex presidente del Consiglio esce oggi nelle sale di tutta Italia. Nella pellicola appare anche un personaggio che in molti stanno accostando alla figura di Gianpaolo Tarantini.

BARI - Un Parlamento che accetta di venire esautorato dalle sue funzioni, ratificando come un passacarte i provvedimenti del governo; delle forze sindacali come Cgil Cisl e Uil, le quali scelgono di non disturbare un manovratore che sta facendo carne di porco dei diritti e dei salari dei lavoratori, sono un insulto al nostro Paese e non rappresentano i suoi bisogni reali né le vere priorità del mondo del lavoro.