“È scandaloso che nel 2023 vi siano ancora nostri concittadini senza tronco di fogna nera nelle proprie abitazioni: la civile Bari, meta di migliaia di turisti, icona di bellezza nella cinematografia, nella cultura, in alcune strade del quartiere Carbonara vive il dramma di interi nuclei familiari in cui non si sa dove sversare i liquami e allora si raccolgono, nella migliore delle ipotesi, in vasche imhoff da ripulire 2 volte l’anno”. Così si è espresso il consigliere regionale della Lega, Fabio Romito, questa mattina, 10 luglio, insieme alla consigliera del IV municipio, Mariella Abbinate, dopo aver incontrato alcuni residenti delle due strade vico Quaranta III e IV, nel quartiere Carbonara, luogo in cui da 30 anni vi sono famiglie che vivono in assenza di fogna nera nelle loro case.

“La consigliera Abbinante ha raccolto le istanze di queste persone che ancora nel 2023 vivono come secoli fa. Non è immaginabile tutto questo, non siamo in una zona di campagna deserta e desolata, ma in piena città – ha spiegato Romito -. Bisogna immediatamente mettersi a disposizione della collettività per capire, tra Comune e Acquedotto Pugliese, per quale motivo ancora oggi questa gente non abbia ancora risposte”

“Adesso bisogna effettuare un accesso agli atti per verificare l’iter procedurale di questi lavori, e intensificare l’attività politica per accelerare la realizzazione di questa fondamentale opera pubblica”, ha concluso il consigliere regionale.