Alle porte dell’estate, la stagione turistica per eccellenza, i borghi più rinomati della Regione Puglia varano nuove tasse di soggiorno.

Ad Alberobello dal 1° maggio si pagherà la nuova imposta turistica: 1 euro per strutture ricettive all’aperto come i camping, 2 euro per agriturismi, b&b, case vacanze, alberghi fino a 4 stelle, 3 euro per chi alloggia in residenze turistiche e alberghi a 5 stelle.

L’imposta verrà versata per un massimo di tre pernottamenti consecutivi.

Questi considerevoli aumenti, anche più del doppio rispetto gli anni precedenti, secondo quanto dichiarato dal Sindaco, Francesco De Carlo, servono per finanziare attività culturali a titolo gratuito, e per creare delle “Tourist Card” che offriranno ai visitatori l’opportunità di acquistare prodotti e servizi a prezzi più contenuti.

Sono esenti dal pagamento della tassa turistica: i ragazzi di età inferiore a 13 anni, gli autisti dei pullman, gli accompagnatori turistici, i disabili e un loro assistente, i dipendenti di imprese che lavorano sul territorio, le forze armate e dell’ordine in missione, gli ospiti comunali, le scuole in visita di istruzione o in attività di alternanza scuola-lavoro, i partecipanti ad eventi sportivi sotto i 16 anni, e i soggetti che alloggiano in strutture ricettive per provvedimenti della pubblica autorità a fronte di situazioni di emergenza.