Domani, giovedì 1° dicembre, in occasione della Giornata Mondiale contro l’Aids, sono previste una serie di iniziative per sensibilizzare i cittadini baresi e prevenire i comportamenti a rischio.

  • Alle ore 15:00, nell’Aula Magna del Policlinico di Bari, si terrà l’evento “Open Test Bari 2022” che prevede un incontro dal titolo “Infezione da HIV, una pandemia cronica: dai nuovi scenari epidemiologici e terapeutici al coinvolgimento chiave delle comunità”.
  • Dalle ore 18:30 a mezzanotte, invece, in piazza del Ferrarese, test salivari HIV-HCV gratuiti con il supporto di medici della Clinica Universitaria Malattie Infettive e Tropicali e dei volontari di Medici con l’Africa Cuamm Bari.
  • Dalle ore 18:30 alle 21, in piazza Umberto, a bordo del camper dell’Unità di Strada, sarà possibile sottoporsi, in modo gratuito ed anonimo, al test HIV salivare a risposta rapida e test HCV, con counselling pre e post test. Tutto ciò è realizzato grazie all’impegno dell’Unità di Strada “Care for People” e del Centro polifunzionale per il contrasto alla povertà estrema “Area 51”, servizi finanziati dall’assessorato comunale al Welfare e gestiti dalla cooperativa sociale C.A.P.S. Collaborano i counselors volontari dell’associazione CAMA LILA di Bari e i volontari di Fondazione Puglia, impegnati nell’ambito del progetto denominato “Sportello test rapido – interventi per favorire la diagnosi tempestiva dell’infezione da HIV”.

“Continua il nostro impegno per la prevenzione e per la promozione di presidi e azioni socio-sanitarie di prossimità che permettano alle persone più vulnerabili, con e senza dimora, ma anche a tanti giovani di avvicinarsi senza paura di giudizio e discriminazione ai servizi e sottoporsi ai test gratuiti di controllo – dichiara l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -. L’infezione risulta più diffusa tra i maschi, nella fascia di età 30-39 anni ed è attribuibile per oltre l’80% dei casi a rapporti sessuali non protetti. Ancora in troppi (63%) scoprono l’infezione quando questa è in fase avanzata. In occasione della giornata mondiale contro l’AIDS abbiamo previsto momenti straordinari, aggiungendo la somministrazione di test e controlli oltre alle attività che normalmente realizzano il polo socio-sanitario di prossimità e le unità di strada finanziate dall’assessorato al Welfare. Un lavoro sociale, socio-sanitario e culturale portato avanti costantemente da equipe professionali di educatori, mediatori e medici in rete con associazioni del territorio e presidi ospedalieri, che sento di ringraziare per la tenacia e l’impegno profusi. Il nostro auspicio è che si continui a investire nella ricerca, affinché in ogni luogo del mondo si possa sconfiggere definitivamente questa piaga”.

La città di Bari ha, inoltre, firmato lo scorso 28 novembre, la Convenzione di Parigi del 2014 diventando membro delle “Fast-track cities”, una rete globale di oltre 300 città che in tutto il mondo hanno già sottoscritto il documento impegnandosi a porre fine all’Aids e ad altre malattie, come malaria e tubercolosi, entro il 2030. Gli obiettivi delle città che aderiscono alla rete, da realizzarsi entro il 2030, sono definiti “95-95-95”: il 95% di persone con HIV che conosce il proprio stato, il 95% delle persone che conosce il proprio stato ed è in terapia antiretrovirale, il 95% delle persone in terapia che raggiunge la soppressione virale.
Il Comune di Bari, infine, in occasione della Giornata mondiale dell’Aids, illuminerà la fontana monumentale di piazza Moro di rosso su richiesta dell’associazione Cama (Centro Assistenza Malati Aids) e della Lila (Lega Italiana per la lotta contro l’Aids) di Bari.

Si ricorda a coloro i quali vogliano sottoporsi al test:
Prima di effettuare lo screening si raccomanda di astenersi dal bere, fumare e mangiare per almeno 30 minuti; l’esito del test verrà consegnato 20 minuti dopo la sua somministrazione. Se il test risulterà positivo, verrà favorito l’accesso ad un centro specializzato per poter eseguire un test di conferma convenzionale ed essere inseriti in un programma di cura. L’iniziativa è rivolta alla cittadinanza.
Per ulteriori info: [email protected] e [email protected].