L’arrivo di giugno per tutti è l’inizio della bella stagione, del mare, ma soprattutto delle agognate ferie. Quest’anno, però, il mese dove la primavera lascia il posto all’estate ha tutto un altro sapore: quello del caffè. Sì perché a causa del covid erano mesi che non si poteva bere al bancone quello per ogni italiano è il nettare degli dei.

Fino a pochi giorni fa eravamo costretti a berlo in tazzine usa e getta dove tutto l’aroma del caffè si perdeva e dove era facile ustionarsi. Come anche sottolineato dal primo cittadino di Bari, Antonio Decaro, è una delle cose che è mancata di più a tutti.

Ogni italiano ha il suo rito per bere il caffè: c’è chi lo preferisce macchiato caldo o freddo, chi vuole la tazzina rovente e chi invece lo beve amaro. In qualsiasi modo lo si preferisce, tutti siamo sicuramente d’accordo che berlo nella plastica è davvero una pessima idea.

Il ritorno delle piccole abitudini fa ben sperare che finalmente si possa tornare alla tanto attesa normalità, quella in cui prendere il caffè al bancone non è solo perché si va di fretta, ma è soprattutto un momento di pausa dove la chiacchiera con il barista non ti fa pensare ai problemi che ti assillano.