Più di 19 milioni di persone hanno ricevuto la prima dose, mentre 8 milioni e 900mila sono le seconde dosi. Le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Italia, il 92,7% del totale di quelle consegnate, che sono finora 30.131.790. Questi i dati che resi noti dalla struttura del commissario straordinario per l’emergenza Figliuolo.
Lo stesso commissario ha affermato che, chi andrà in vacanza, dovrà programmare le proprie ferie in funzione dell’appuntamento vaccinale e in riferimento alle regioni ha sostenuto di essere aperto a qualsiasi proposta, a patto che abbia un certo fondamento pragmatico.
In alternativa però, ha anche avanzato la possibilità di permettere la vaccinazione nei luoghi di vacanza: “Non vedo difficile offrire dei grandi hub, bisogna però sapere a priori quali sono gli spostamenti, che vaccino è stato fatto e se non esiste la possibilità di farlo al ritorno. Si tratterà di mettere a sistema tutto questo e incrociare le esigenze con la realtà delle cose”.
E mentre Figliuolo parla di organizzare le vacanze in base al proprio appuntamento vaccinale, anche il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, in un suo intervento su Rai Radio 1, ha parlato del vaccino in regioni diverse da quella di residenza. Per chi è in vacanza e deve fare la seconda dose, ha sostenuto che la seconda dose può essere anche posticipata di alcune settimane e fatta al ritorno dalle vacanze.
Legato al piano vaccinale da continuare a seguire anche dalle località balneari, Figliuolo ha dichiarato: “Dobbiamo continuare a vaccinare gli over 60 e i fragili. Chiedo a tutti presidenti di Regione di andare avanti con i richiami, è facile farsi prendere dalla propaganda, ma se non mettiamo in sicurezza gli over 60 che hanno il 95% possibilità di finire in ospedale, o peggio ancora in terapia intensiva, o peggio ancora di morire, non ne usciamo”.
Ha proseguito dicendo: “C’è stato un calo vertiginoso dei ricoveri e dei decessi dando priorità alle classi vulnerabili. Adesso abbiamo davanti 2-3 settimane in cui dobbiamo tenere la barra dritta”.
Sulle riaperture ha sottolineato: “Ieri, nella cabina di regia e nel conseguente Consiglio dei ministri, si sono prese decisioni importanti per il prosieguo della stagione e della vita di tutti noi, bisogna andare verso le riaperture in maniera ordinata e sicura”.
