Le somministrazioni delle dosi in Puglia sono state troppo veloci e vista la scarsità delle fiale nei magazzini, la Regione ha deciso di modificare sia l’organizzazione sia il calendario della campagna vaccinale.

Al momento sono disponibili solo 90mila dosi, di cui solo 7mila Astrazeneca che serviranno per la seconda inoculazione per forze dell’ordine e personale scolastico. La Regione sta pensando anche alla rimodulazione della distribuzione delle dosi.

Per questo il presidente Emiliano, l’assessore Lopalco e il capo di dipartimento Montanaro dovranno rivedere il rapporto tra la Protezione Civile e l’assessorato per far sì che l’organizzazione abbia tutti i punti incastrati a dovere. Pare, dunque, che dopo aver affidato l’organizzazione alla Protezione Civile, le decisioni passeranno nuovamente in mano all’assessorato, e cioè a Lopalco.