La Regione Puglia oggi, lunedì 8 febbraio, si risveglia ancora una volta arancione mentre il resto dell’Italia è tornato da giorni a vestirsi di giallo.

Ancora una volta l’alto numero dei contagi e dei posti letto occupati negli ospedali hanno pesato nel monitoraggio dell’Iss e nella scelta finale di confermare la nostra regione una zona ad “alto rischio”.

La Regione Puglia però ha contestato il monitoraggio, chiedendo al ministero della Salute di rivedere la decisione e di retrocedere dall’arancione al giallo.

Risposte ancora non sono arrivate, quindi per il momento la Puglia resta arancione. Gli spostamenti saranno consentiti solo all’interno del proprio Comune di residenza dalle ore 5 alle ore 22, vietati invece in altri Comuni o al di fuori della propria Regione, salvo motivi di salute, lavoro o necessità.

Resta il coprifuoco alle ore 22 e la deroga per gli spostamenti tra Comuni con un massimo di 5mila abitanti in un raggio di 30 chilometri. Ristoranti, bar e pub restano aperti solo per l’asporto, consentito fino alle 22, tranne per i bar che invece dovranno terminare alle ore 18. Consentito anche il domicilio.

Per le attività commerciali, i negozi all’interno dei centri commerciali e gallerie saranno chiusi nei giorni prefestivi e festivi, salvo alimentari, farmacie e parafarmacie oltre a tabacchi e edicole.

Oggi entra in vigore la nuova ordinanza di Emiliano sulla scuola, uguale a quella precedente. Confermate le lezioni in aula anche nelle scuole superiori ma con il limite del 50% di presenza di studenti, per le altre scuole resta la possibilità per le famiglie di chiedere la Did.