Il video dura 12 minuti, una sintesi dell’odissea quotidiana a cui sono sottoposti i residenti della zona Umbertina di Bari alle prese con la ricerca di un posto auto. Qualcuno, tra imprecazioni e tensioni varie, racconta di “girate” epiche durate fino a un’ora e mezza.

Le immagini risalgono alla notte tra venerdì e sabato. Serata abbastanza tranquilla rispetto alla norma. Sono le due del mattino, è vero, la maggior parte dei ristornati ha già abbassato la saracinesca, ma fossero state le 20 o mezzanotte la solfa non sarebbe stata diversa. Auto sugli scivoli per disabili, davanti ai passi carrabili, lasciate in mezzo alle vie della zona o in doppia e terza fila.

Gli avventori dei locali a chiacchierare coi bicchieri in mano a centro strada. I due registi puntualizzano e raccontano gli ostacoli incontrati nel personale viaggio verso Itaca, la meta tanto agognata, che nel caso di venerdì notte è il letto. Sì, perché ogni residente ha la sua Itaca quotidiana da raggiungere e gli intralci cambiano costantemente. Ciò che appare evidente, oltre alle decine di infrazioni al codice della strada e al buon senso, sono le piccole discariche accumulate fuori e dentro i cassonetti dei rifiuti, ma soprattutto la mancanza di controllo.

In tutto il tribolato percorso, infatti, i pellegrini del posto auto non hanno incrociato neppure un tutore della strada. Ogni giorno su Facebook il comitato di quartiere posta foto di indecente degrado o proposte per tentare di migliorare la situazione. Per il momento tutte le immagini e le idee sono naufragate nel mare di Itaca.