Inaugurato questa mattina il nuovo pronto soccorso del Policlinico di Bari. Una delle novità per la gestione dell’emergenza/urgenza riguarda l’accesso al nosocomio barese. Ci saranno infatti due varchi d’accesso distinti e separati in base al grado di urgenza del paziente, così da evitare sovraffollamento e attese estenuanti per gli utenti. Inoltre il nuovo Pronto Soccorso è dotato di una sala di attesa con impianto di areazione e connessione internet wi-fi per un maggiore grado di comfort a beneficio di chi ne usufruisce.

“La sanità pugliese – ha detto Emiliano – è stata profondamente risanata, l’abbiamo riorganizzata: era difficile per i cittadini percepire tutto il lavoro che è stato fatto, compresa l’assunzione di 5 mila persone che hanno compensato anche ai tanti pensionamenti, ma con un saldo positivo ad oggi di oltre 500 dipendenti in più rispetto a quattro anni. Adesso
comincia il lavoro sulla percezione”.

“Ci siamo resi conto – continua Emiliano – che la percezione negativa del sistema nel suo complesso derivava soprattutto dalle difficoltà nell’accoglienza, non tanto dei pazienti che venivano gestiti sempre secondo le regole, ma soprattutto dei loro accompagnatori: situazioni impossibili di attesa, informazioni che non arrivavano mai, ansia che lievitava a dismisura. Questa riflessione ha dato vita ad una progettazione di un modello di pronto
soccorso che pensa al paziente senza trascurare il rapporto con i congiunti, con gli accompagnatori.  Soprattutto abbiamo creato un ambiente civile, perché le persone vanno rispettate anche quando sono al pronto soccorso”.

“Oggi – ha dichiarato il sindaco di Bari Antonio Decaro – inauguriamo una nuova struttura, di grande qualità estetica funzionale, che ridurrà sicuramente i tempi di attesa e migliorerà il percorso di emergenza per i pazienti, restituendo loro in primo luogo la dignità. Questo luogo non è solo il Pronto soccorso: questo è un luogo di cura, un luogo di formazione, una sorta di città nella città e qui, grazie ad una sinergia istituzionale che non si è mai interrotta nel tempo, continueremo a lavorare, ciascuno per le proprie competenze, per trasformare il Policlinico in un’area a verde, ben servita dal trasporto pubblico grazie alla nuova stazione delle FAL, con un parcheggio multipiano come il Polipark che oggi ci consente di poter pensare di togliere le auto dal suo interno. Credo che il lavoro realizzato dimostri che quando le istituzioni lavorano insieme per un obiettivo comune i risultati arrivano,
e sono a beneficio di tutta la comunità”.

“Questa opera la abbiamo fortemente voluta fino dal primo giorno del mio insediamento – sottolinea il direttore generale del Policlinico di Bari,Giovanni Migliore – quando sono subito andato in Pronto soccorso perché ritengo sia il reparto dove tutti noi abbiamo la necessità di avere la svolta che ci aspettiamo. Oggi cambia il punto di vista del Policlinico, cambia il punto di vista nell’ottica di ridisegnare i percorsi partendo dal paziente. C’è un nuovo
accesso per un nuovo Policlinico al servizio del pazienti”

“Ci auguriamo – conclude Migliore – che prima o poi questo Pronto soccorso possa costituire una svolta reale e i nostri pazienti si rendano conto che ogni accesso è una risorsa che investiamo molto volentieri ma che magari potremmo usare nel loro interesse per offrire
qualcos’altro. In più andiamo verso un policlinico “green”, con bus navetta e gli alberi piantati grazie alla Regione che saranno piantati ovunque La città sarà interconnessa grazie al treno e presto, con il completamento di Asclepios III saranno disponibili nuovi 250 letto che sostituiranno quelli nelle vecchie cliniche”.