L’aggressione, la testimonianza del rider, la replica di Glovo e adesso l’assistenza legale offerta gratuitamente a Raza Ahmed, il pakistano di 32 anni selvaggiamente picchiato e derubato mentre faceva una consegna al quartiere San Paolo di Bari.

“Io e i miei colleghi  – scrive l’avvocato Pietro Nacci Manara – abbiamo deciso di offrire assistenza legale al ragazzo coinvolto in questa triste vicenda senza richiedere alcun compenso da parte sua, al fine di cercare di ottenere il ristoro dei danni che il medesimo ha subito. Se tale offerta dovesse essere favorevolmente riscontrata, potrete contattarmi in qualsiasi momento”.

Il nostro lavoro è spesso quello di facilitare l’incontro tra chi ha bisogno di aiuto e quanti sono disposti a darne, proprio come in questo caso. Metteremo in contatto l’avvocato e Amed, con la speranza che il rider, diventato per giorni simbolo di un lavoro ancora con poche regole, possa ricevere il risarcimento di cui dovesse aver diritto.

Lo slancio solidale dei nostri lettori ci spinge a proseguire su questa strada. Ne approfittiamo per ringraziare tutti coloro che si sono fatti avanti chiedendo di aderire ad una eventuale colletta a sostegno di Ahmed.