Essere presi per stupidi proprio non ci va per questo il gesto fa irritare, e non poco, chi lo affronta. Perché quel sacchetto con le feci del cane, buttato sotto l’albero in viale Salandra all’ingresso del Banco di Napoli, suona come un’offesa all’intelligenza da parte di chi intelligente non è.

Perché non bisogna solo raccogliere le feci del cane, ma anche gettarle nel cassonetto.
Invece qui, qualche padrone o padrona forse troppo VIP per camminare con questo puzzolente fardello, ha pensato bene di lasciarlo in mezzo alla strada, sicuro o sicura di aver fatto il proprio dovere.

Ci vorrebbe che gli agenti andassero a visionare le telecamere della banca per scoprire il colpevole e fargli una bella multa. Per ora resta l’ennesimo segno dell’inciviltà umana a cui non faremo mai l’abitudine.