Lasciare le storie appese ad un filo non è nel nostro stile. Così, dopo quasi un anno dal sopralluogo nella proprietà privata sulla provinciale 83 che collega Acquaviva ad Adelfia, siamo tornati sul posto per chiudere un cerchio.

La piscina colma di rifiuti, gli scarti edili, l’amianto e le carcasse d’auto incendiate sono solo un brutto ricordo. L’edificio che nel tempo si era trasformato da sede di una comunità di recupero a pub, è stato bonificato due settimane fa. La discarica a cielo aperto esiste ormai solo nelle nostre immagini. La speranza è che la storia non si ripeta.