Ingegneri, architetti, commercialisti, ragionieri, geometri, medici e avvocati si sono dati appuntamento questa mattina al tribunale Civile per un flashmob silenzioso, in contemporanea con altre 12 città.

“Abbiamo voluto lanciare un messaggio – dice l’avvocato Ilaria Gadaleta – allo Stato che dal 2011 ci ignora. Al silenzio rispondiamo con il silenzio, ma facendo notare come una questione di ordine nazionale deve essere presa in carico”.

“Il 40% degli avvocati dal 2015 – continua – si è già cancellato dagli ordini professionali e dagli albi, una professione che ad oggi è formalmente inoccupata e non ha diritto ad avere nulla. Per pagare la pensione deve rinunciare a lavorare”.

“L’operazione – conclude l’avvocato – è stata nominata Poseidone, con il falso mito di scoprire i contributi sommersi. Non siamo mai stati evasori e noi tutti abbiamo rispettato i regolamenti e gli statuti delle nostre casse professionali private”.