Revocato lo sciopero di 24 ore indetto dalle organizzazioni sindacali che da tempo si battono per i diritti dei dipendenti dell’Amtab. Dopo l’incontro tra i sindacati e i vertici della municipalizzata, pare che gli animi si siano distesi.

È stato infatti raggiunto un accordo, come rende noto la Cgil, “che ha chiuso una lunga e delicata vertenza iniziata circa un anno fa e incentrata sulla disdetta di alcuni accordi di secondo livello. In particolare relativi al premio evitato sinistri, indennità di produttività e penalizzazione delle malattie brevi”.

Le parti hanno deciso di venirsi incontro e finalmente, dopo tanto tempo, ha prevalso un senso di responsabilità generale. “A seguito dell’accordo – si legge nella nota – è stato revocato lo sciopero previsto per domani”. Pino Gesmundo, Segretario Generale della Cgil, ha sottolineato l’importanza dell’intervento del sindaco Decaro, il quale voleva che vincesse la linea “del confronto e del dialogo contro quella dello scontro e della mortificazione dei diritti dei lavoratori a scapito dei cittadini-utenti”.

In sostanza, dopo una lunga discussione, è stato raggiunto l’accordo sulle modifiche relative al trattamento dei nuovi assunti, alle indennità di produttività, alle malattie brevi e al premio evitato sinistri. È emerso che riprenderà il progressivo incremento delle indennità di produttività per i nuovi assunti e per coloro che non sono al 100 per cento con le modalità già previste dall’accordo del marzo 2015. Poi ancora, saranno considerati “presenza effettiva” i permessi RLS e i permessi sindacali territoriali come previsto dal contratto nazionale. Infine il premio evitati sinistri sarà sarà sostituito con il riconoscimento dei buoni pasto.