Qualcosa, o meglio qualcuno, si muove. Quelli che molti passeggeri, spesso utilizzando i social, chiamano come dei veri e propri disservizi delle Ferrovie Sud Est, sono stati toccati con mano da due esponenti della politica nazionale. Ettore Rosato, capogruppo del PD alla Camera dei Deputati e il deputato Alberto Losacco hanno percorso insieme, a bordo i un treno, la linea che collega Noicattaro a Bari.

Si tratta di una distanza di soli 16 chilometri – sottolinea Rosato – In Puglia Le Ferrovie Sud Est gestiscono mille chilometri di binari, spesso tratte brevi destinate a una utenza pendolare. Si è sentito molto parlare di questa azienda: chi l’ha gestita negli ultimi 23 anni ha lasciato un quadro contabile disastrato, di cui si sta occupando anche la magistratura. A dicembre è stata commissariata con l’obiettivo di fare chiarezza sul passato e avviare un nuovo corso“.

Io e Alberto Losacco – conclude il capogruppo del PD – abbiamo voluto vedere con i nostri occhi lo stato in cui versano i treni che ogni giorno prendono i pugliesi per recarsi a lavoro o tornare a casa. Dalla qualità dei trasporti si percepisce bene il grado di sviluppo di un Paese. Per questo, il commissariamento e quindi il risanamento della società FSE è un’azione concreta e al tempo stesso emblematica del nostro investimento sul Sud“.

Più conciso, ma altrettanto pungente è Alberto Losacco. “Abbiamo raggiunto il luogo dell’incontro su un treno FSE per testimoniare la nostra vicinanza ai pugliesi che tutti i giorni devono subire disservizi di ogni genere. Per inciso anche il nostro treno è arrivato in ritardo ed in condizioni davvero imbarazzanti, sporco e con porte guaste“.