Dopo l’approvazione in via definitiva della legge che introduce l’omicidio stradale nel nostro ordinamento penale, la fondazione Ciao Vinny esprime la propria soddisfazione per il risultato ottenuto.

“#finalmente. Dopo 14 anni di dura lotta per la diffusione della cultura alla sicurezza stradale, la Fondazione Ciao Vinny esprime grande riconoscenza per l’approvazione di una legge che aspettavamo da tempo e che rende onore a tutte le vittime della strada che in questi anni hanno perso la vita, lasciando un vuoto incolmabile nella vita delle loro famiglie. Siamo soddisfatti perché questa legge rivoluziona il peso delle responsabilità a carico di quanti uccidono sulla strada. Con un intervento più severo per chi guida sotto effetto di alcol e droga. E assicura – almeno nella forma – la certezza della sanzione penale, accompagnata da una revoca della patente da 10 a 30 anni. Siamo felici perché l’omicidio stradale farà capire anche a tutti che chi causa incidenti pagherà un conto alla giustizia. Perché è da criminali, salire a bordo di un’auto e avere un comportamento distratto. Resta nostro dovere continuare a fare della diffusione della “Cultura della vita”, l’arma per evitare che giovani vite vengano spezzate sulle nostre strade e #finalmente anche il Governo ha deciso di rendere meno dura la nostra battaglia”.

Il nuovo reato rubricato di omicidio stradale colposo prevede, oltre alla pena reclusiva da due a sette anni, se l’omicidio è avvenuto violando il codice della strada, con l’aggravante della guida sotto stato di alterazione indotto da droghe o alcol fino a un tasso di 1,5 g/l, con una pena dagli 8 a 12 anni di carcere, mentre è punito con la reclusione da 5 a 10 anni l’omicida il cui tasso alcolemico superi 0,8 g/l oppure abbia causato l’incidente per condotte di particolare pericolosità.