«Noi siamo per una sanità senza padrini e senza padroni». La Segreteria Territoriale FSI ( Federazione Sindacati Indipendenti)  in linea con l’azione della Segreteria Nazionale, ha avviato una raccolta firme per una petizione che verrà poi depositata in Parlamento. L’iniziativa itinerante, che ha portato e porterà per tutto il mese di dicembre il sindacato in primis nelle Asl e nelle Aziende Sanitarie Pugliesi, giovedì 12 novembre dalle ore 10.00 alle ore 14.00 farà tappa all’ospedale della Murgia “F. Perinei”. All’interno del documento politico di rivendicazione dirigenti e iscritti FSI chiedono:

– Una sanità universale e alla portata di tutti i cittadini senza distinzioni di classe sociale.

– Un sistema sanitario al contempo, nazionale, regionale e locale: nazionale nelle garanzie, regionale nelle programmazione, locale nell’erogazione dei servizi.

– L’erogazione delle prestazioni secondo i LEA approvati a livello nazionale e monitorati a livello regionale, al fine di consentire a tutti i cittadini lo stesso tipo di prestazioni.

– Azzeramento delle consulenze e delle esternalizzazioni.

– Adeguamento degli stipendi al costo della vita con standard europei.

– Infermieri di Famiglia in regime di convenzione per la garanzia della cura dei cittadini nel proprio ambito familiare.

– Riconoscimento del ruolo sanitario e la possibilità di sviluppo di carriera per gli OSS che garantisca all’utenza un adeguato trattamento negli ospedali e sul territorio.

– Inquadramento contrattuale nell’area della dirigenza per le professioni sanitarie di cui alla legge 42/1999 e 251/2000.

– Revisione dei parametri di riconoscimento di lavoro usurante per i turnisti del SSN.

– Abolizione, per il personale del SSN, dell’articolo 53, comma 1, del Dlgs 165/2001