Giampietro Gasparini, direttore scientifico dell’Irccs Giovanni Paolo II di Bari ha attaccato Antonio Quaranta, direttore generale dell’ospedale, durante la seduta della commissione Salute in Regione.

Ripercorrendo il carteggio intrattenuto col ministero della Salute e con Quaranta, sui fondi stanziati per la ricerca, Gasparini ha sottolineato quanto secondo il dg fossero 4,4 milioni di euro, mentre per il ministero erano 11,2 milioni. In definitiva il direttore scientifico attribuisce a Quaranta la responsabilità di un ammanco di quasi sette milioni di euro.

«Risulta un impegno di spesa, ma non un riscontro contabile – ha dichiarato Gasparini – Nessuno ha mai chiesto una relazione ai responsabili dei singoli progetti. Lo stiamo facendo adesso».

Dal canto suo, Quaranta ha fatto sapere di aver chiesto al ministero una valutazione ispettiva, ma delle 19 sigle sindacali presenti ieri, a difendere il direttore generale è rimasta solo la Cgil.

A questo punto tocca alla commissione Salute esprimersi, attraverso una relazione affidata Paolo Pellegrino, consigliere per La Puglia Con Emiliano, ma non è escluso che il presidente di commissione, Pino Romano, decida di inviare gli atti di Ggasparini in Procura.