«Quando l’ultimo soldato ucraino sarà caduto le orde di Putin arriveranno anche da te e non avrà allora alcuna importanza quanto tu finora sia stato per la pace». Recita così uno degli striscioni esposti questa mattina in via Sparano, a Bari, dai cittadini ucraini in Puglia scesi in strada a manifestare per chiedere che finisca quanto sta accadendo nel loro Paese.

Bisogna fare presto, subito, l’Ucraina ha urgente bisogno di aiuto perché la gente muore e l’economia è in ginocchio. Occorre un corridoio umanitario internazionale, ci sono migliaia e migliaia di persone rifugiate nei paesi oltre confine. L’Associazione italo-ucraina di Puglia e Basilicata, che ha organizzato la manifestazione per sensibilizzare i cittadini pugliesi e chiedere l’aiuto del Governo italiano, respinge l’idea che si tratti di una guerra civile tra cittadini dell’est e dell’ovest, questa è una tesi sostenuta dalla propaganda di Mosca, dicono, si tratta bensì di una vera e propria invasione straniera contro cui gli sforzi diplomatici sono serviti a ben poco.

E mentre le diplomazie arrancano, seimila ucraini sono già morti.