Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
“Leggendo le cronache giornalistiche relative alla visita dell’ Ambasciatore USA a Bari non si trova traccia né di una ‘visita alla Basilica di San Nicola’ e neppure dell’ apprezzatissimo supporto della comunità barese per la ricostruzione della Chiesa di Saint Nicholas a Ground Zero (New York) che ha preso il via sabato 18 ottobre 2014, realizzata anche grazie ad un contributo di circa 300 mila dollari che la città di Bari decise di stanziare all’indomani della tragedia su impulso del Comitato Barese per la Ricostruzione da me fondato.
Spero di sbagliarmi, ma chiaramente il piano di marketing della nostra iniziativa non si limitava alla mera erogazione di un contributo (le spese per la ricostruzione saranno state ampiamente coperte dalle assicurazioni e le condizioni previste per la liquidazioni NON SI SONO VERIFICATE): prevedeva, invece, un più ampio progetto che sarebbe stato il caso di presentare al rappresentante istituzionale del Governo americano in Italia.
Vorrei testardamente evitare che le future generazioni ricordino quel gesto di generosità dell’ intera comunità barese – per il tramite del comune – soltanto per l’inutile e dispendioso viaggio a New York di gennaio 2004 della combriccola di amministratori locali.
Potito Perruggini
Promotore dell’iniziativa e presidente del Comitato per la ricostruzione della Chiesa di San Nicola a New York e la Promozione di San Nicola di Bari nel Mondo. ( http://spazioinwind.libero.it/sannicola/home.htm )
